FASANO – Un babbuino fugge dallo zoo e, prima di darsi alla macchia nelle campagne, fa tappa nel bar di una stazione di servizio. Il primate ha consumato un bel po’ di panini farciti, si è divorato tre pacchi di patatine, ha assaggiato la marmellata e poi è andato via senza neanche pagare il conto. La barista non credeva ai propri occhi: è vero che clienti un po’ strani in un bar che è aperto ventiquattr’ore su ventiquattro ed è molto frequentato ne possono capitare, ma che durante il suo turno di lavoro potesse trovarsi dall’altra parte del bancone un babbuino non poteva mai e poi mai immaginarlo. Invece è proprio quello che le è capitato ieri pomeriggio. Il bar è quello della stazione di rifornimento carburanti sulla strada statale 172, alle porte di Fasano. Il cliente sui generis è un maschio adulto di babbuino che ieri pomeriggio, intorno alle 17.00, ha deciso di lasciare lo Zoosafari, dove vive all’interno di un branco composto da oltre 300 esemplari di questa specie di primati, per darsi alla macchia nelle campagne del Fasanese. Braccato dai ranger del parco faunistico, dai carabinieri della compagnia cittadina e dai veterinari, il babbuino ha finanche trovato il tempo di fare un pit stop nell’area di rifornimento carburanti ubicata sulla statale dei trulli. Roba da non crederci: la scimmia è entrata nel bar come se fosse un normale cliente. Solo che, a differenza dei normali clienti, si è servita da sola. All’inizio l’attenzione dell’animale si è rivolta ai panini, poi alle patatine. Aprire la busta è stato per il babbuino un gioco da ragazzi. E quando qualcuno degli addetti all’area di rifornimento ha provato a dirgli – in senso metaforico – di sloggiare, non gradendo l’intrusione, ha anche reagito.