martedì 24 febbraio 2015

presa di tempo

la redazione di questo blog rallenterà ulteriormente la pubblicazione di post finchè non avrà ben chiaro le nuove norme.

lunedì 23 febbraio 2015

nuovee norme per blogspot.com

Norme relative ai contenuti per adulti su Blogger

A partire dal 23 marzo 2015 non sarà possibile condividere pubblicamente immagini e video sessualmente espliciti o che mostrano nudità su Blogger.
Nota. Le immagini di nudità sono consentite se il contenuto è di pubblica utilità, ad esempio in un contesto artistico, didattico, documentario o scientifico.

Le modifiche che vedrai sui blog già esistenti

Se il blog già esistente non contiene immagini o video di nudo sessualmente espliciti, non noterai alcuna modifica.
Se il tuo blog contiene immagini o video di nudo sessualmente espliciti, diventerà privato dopo il 23 marzo 2015. Non verrà cancellato alcun contenuto, ma il contenuto privato potrà essere visto solo dal proprietario o dagli amministratori del blog e dalle persone con cui il proprietario ha condiviso il blog.

Impostazioni che puoi aggiornare per i blog già esistenti

Se il tuo blog è stato creato prima del 23 marzo 2015 e contiene contenuti che violano le nostre nuove norme, hai due possibilità per modificare il blog prima che le norme entrino in vigore:
  • Rimuovere le immagini o i video di nudo sessualmente espliciti dal blog
  • Contrassegnare il blog come privato
Se preferisci scaricare interamente il blog, puoi esportarlo come file .xml o archiviare il testo e le immagini del blog utilizzando Google Takeout.

Effetto su nuovi blog

Per tutti i blog creati dopo il 23 marzo 2015, Google può rimuovere il blog o intraprendere un'altra azione se il blog include contenuti sessualmente espliciti o mostra nudità come spiegato nelle norme sui contenuti.

mercoledì 18 febbraio 2015

la fornarina -raffaele sanzio-galleriaborghese.it


La Fornarina (1520) olio su tavola cm. 87x63 | Raffaello Sanzio





Citata per la prima volta dal Corasduz che la vede nella collezione Sforza di Santafiora, come "una donna nuda ritratta dal vivo, mezza figura di Raffaele"; poi notato dal Chigi nella collezione Boncompagni, dai quali fu acquistato dai Barberini, è citato negli inventari Barberini dal 1642.
Il dipinto è il ritratto della donna amata da Raffaello, raffigurata anche nella Velata di Palazzo Pitti, descritta dal Vasari e identificata in numerosi dipinti raffaelleschi. Il personaggio è al centro del mito romantico che nell'Ottocento ha dato origine alla ricostruzione pseudo-storica della figura della musa-amante del pittore e che portò all'identificazione, per altro non storicamente provata, dell'amata di Raffaello con Margherita Luti, figlia di Francesco Senese, entrata subito dopo la morte di Raffaello nel convento di Sant'Apollonia. Il dipinto, databile intorno al 1520, anno della morte di Raffaello, rimase probabilmente nello studio del pittore e fu rimaneggiato e venduto dall'allievo ed erede Giulio Romano.
La presenza della mano di Giulio Romano è alternativamente sottolineata o minimizzata dalla critica, analisi radiografiche hanno comunque individuato due sucessive stesure del dipinto che aveva come sfondo un paesaggi leonardesco anziché il cespuglio di mirto, sacro a Venere.

comune di napoli.it

La violenza di genere. Verso un modello di intervento del Comune di Napoli

26 febbraio 2015 Sala Giunta di Palazzo San Giacomo dalle ore 9:30 alle ore 18:00

Il 26 febbraio 2015 si terrà l'evento conclusivo del Progetto Rete Interistituzionale Antiviolenza, promosso dal Comune di Napoli, P.A. Advice SpA in RTI con Fleurs International Srl e PMI Consulting Coop.
Il Convegno dal titolo "La violenza di Genere, verso un modello di intervento del Comune di Napoli" si svolgerà presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo dalle ore 9:30 alle ore 18:00.
L'evento è organizzato in due sessioni, una sessione mattutina, in cui saranno presentati i risultati del Progetto A.U.R.O.R.A e una sessione pomeridiana, che avrà inizio alle ore 14:30 in cui saranno rappresentate le attività e i risultati raggiunti con il Progetto "Rete Interistituzionale Antiviolenza".