lunedì 17 giugno 2013

da stefano benedetti -politico e consigliere comunale a Massa

Stefano Benedetti
ABUSI EDILIZI IN TERRENO SITO IN VIA TRENTO MARINA DI MASSA ( MAPPALE 453/454) PER LA REALIZZAZIONE DI UN CAMPO NOMADI.
In data 14 marzo 2013, avevo presentato un esposto con il quale denunciavo un grave abuso edilizio all' interno di questo terreno di 1500 m2, di proprietà della sig,ra Riviera Anna Maria di origini nomadi, poichè oltre ad insistere in zona S.I.N. ( Sito di Interesse Nazionale ), dove per qualsiasi intervento edilizio è necessaria la caratterizzazione del terreno, l' autorizzazione del Ministero e conseguente bonifica, rientra in area a rischio idraulico molto elevato e non credo che si possa edificare tranquillamente un muro di cemento alto 40 cm. e forse più, modificando nel contempo il piano di campagna e creando in questo modo un pericoloso dislivello nel terreno. D'altronde, in data 18 ottobre 2012, la proprietaria del terreno aveva comunicato al Comune di Massa l' inizio dei lavori per la realizzazione di recinzione con paletti e rete, edificando in realtà un muretto vero e proprio, sul quale in questi ultimi giorni sono apparsi dei paletti di ferro. Infatti, è cosa nota che dopo la presentazione del mio esposto ed un successivo accertamento da parte del comune, è stata notificata alla proprietà del terreno un'ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi, cosa che è ad oggi è stata completamente disattesa. Anzi, proprio in questi giorni sono ripresi i lavori, nonostante ai settori competenti del comune risultino ancora sospesi e quindi privi di regolare e necessaria autorizzazione. Ma non solo, proprio nella giornata di oggi alle ore 15.00 circa, mi sono recato sul posto , dove ho trovato diverse persone impegnate a lavorare, sia intorno alla recinzione abusiva, con l' evidente volontà di volerla chiudere, sia a scavare il terreno per la realizzazione della rete idrica, insomma un cantiere vero e proprio, ma con nessuna autorizzazione. Per quanto sopra, Vi invito ad effettuare urgentemente e prima che i lavori siano portati a termine, un accertamento con l'obiettivo di ripristinare la legalità, verbalizzando e fotografando tutto ciò che sta avvenendo all' interno del terreno, compreso il fatto che è stata disattesa l'ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi e naturalmente, assumendo tutti i provvedimenti previsti dalla legge oltre alla sanzioni e alla segnalazione del fatto alle autorità competenti. Per il resto, chiedo che venga fatta chiarezza anche circa la realizzazione del campo nomadi, circa la eventuale presenza illegale di roulotte e camper e soprattutto vorrei sapere se il comune ha rilasciato qualche autorizzazione per la costruzione di un villaggio attrezzato. In caso contrario, mi farò immediatamente carico di esporre i fatti presso la locale Procura della Repubblica. Massa, li 17 giugno 2013 Stefano Benedetti Consigliere Comunale

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