Questa la situazione reale di Apuafarma; purtroppo è difficile far
emergere le verità in questa città, ma noi ci proviamo lo stesso.
Comunicato stampa
La funzione pubblica CGIL di Massa Carrara e la UIL FP prendono atto
dell' impegno preso, dal Comune di Carrara, nella risoluzione del
problema legato alla elevata richiesta di iscrizione ai centri estivi
affidati in gestione all' azienda in house Apuafarma.
Impegno/sforzo
preso per sopperire non ad una fatale emergenza, quanto ad una mancanza
organizzativa da parte di chi doveva organizzare il servizio,in questo
caso il duo Amministrazione comunale /Apuafarma.
Di oggi la notizia
che la società Apuafarma ha deciso di effettuare il servizio di mensa
scolastica utilizzando solo cuoche “sane” ed escludendo le persone
idonee alla mansione con limitazioni.
Vogliamo ricordare alla
società Apuafarma che le stesse persone escluse svolgono il mestiere per
tutto l' anno scolastico, in condizioni di rapporto numerico
Cuoche/bambino e di carichi di lavoro ESAGERATI.
Vogliamo ricordare
che, a seguito della stabilizzazione siglata in prefettura in data 21
dicembre 2010 , ogni anno si è proceduto a far lavorare le cuoche
attingendo dalla graduatoria ultima, e che solo quest' anno si è deciso
unilateralmente di disattendere gli accordi presi.
Vogliamo
ricordare alla società apuafarma che all'interno della comunità europea
,in Italia ,in Toscana ed anche a Carrara esistono leggi contro le
discriminazioni dirette e indirette.
Da una società in house ,che si
occupa prevalentemente di servizi pubblici, ci si aspetterebbe
maggiore sensibilità nei confronti dei lavoratori più deboli.
Sensibilità ancora una volta disattesa anche per quanto riguarda la
gestione del centro anch'io di Fossola, anch'esso colpito da tagli
ingiustificati; nello specifico è notizia di oggi che a fronte di una
organizzazione dettagliata del programma estivo improvvisamente
Apuafarma ha deciso di tagliare le ore del servizio socio assistenziali,
precludendo di fatto la possibilità di svolgere le attività previste ai
ragazzi del centro, tra le quali il mare( attività per la quale i
genitori hanno già pagato). Altro fatto gravissimo( per il quale tutta
la comunità di Fossola ha dato piena solidarietà) e quello che vede
coinvolto un ragazzo che da sempre frequenta il centro con entusiasmo e
che a seguito di una operazione al ginocchio non può temporaneamente
percorrere i cento metri di strada in discesa che separano casa sua dal
centro : alla madre vedova e senza patente è stato detto che non è
possibile mandare nessuno a prenderlo;al ragazzo attualmente è, di
fatto, negato il diritto a frequentare il centro.
Ultima novità la chiusura definitiva della ludoteca di bonascola.
E allora viene da chiedersi se la chiusura della ludoteca e i tagli
al centro anch'io non siano in qualche modo collegati all' apertura
dell'ulteriore centro estivo da parte di apuafarma.
Sia chiaro che CGIL FP e UIL FP non staranno a guardare di fronte a tutto questo;.
Chiediamo l'immediata chiamata al lavoro delle tre cuoche discriminate ,
il ripristino delle ore tagliate al centro anch'io, la riapertura a
settembre della ludoteca comunale, un mezzo di trasporto che permetta al
ragazzo escluso di frequentare il centro.
In caso contrario daremo battaglia.
Carrara,7 luglio 2016
Alessio Menconi
CGIL FP
Claudio Salvadori
UIL FP
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