lunedì 28 maggio 2012

da QN- quotidiano nazionale

Aquila rapisce ed uccide un pincher sul monte Resegone


Il cane è stato afferrato dal rapace con gli artigli, portato fino a un’altezza di circa venti metri e lasciato cadere nel vuoto. Tutto sotto gli occhi del padrone durante una gita

Un'aquila (Foto Alive)
Un'aquila (Foto Alive)
Lecco, 27 maggio 2012 - Prelevato e ucciso da un'aquila mentre era a spasso con il suo padrone. Questa è la fine fatta da un pincher durante un'escursione sul monte Resegone, la montagna simbolo del territorio lecchese - citata tra gli altri dal Manzoni ne 'I Promessi Sposi'. Il cagnolino, che rispondeva al nome di Rambo, è stato afferrato dal rapace con gli artigli, portato fino a un’altezza di circa venti metri e lasciato cadere nel vuoto.
E’ morto sotto gli occhi del suo padrone esterrefatto, incredulo per l’accaduto. "Non credevo ai miei occhi - racconta Gianpiero Combi, barista di Galbiate (Lecco) con attività a Valmadrera (Lecco) - il cane è stato rapito, poi si è schiantato al suolo e l’ho raggiunto. Respirava ancora, mi sono precipitato a valle dal veterinario che però ha potuto solo constatare il decesso".

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