Sesso orale in spiaggia davanti a bambini e genitori, condannata una coppia di ragazzi casertani
Due mesi di detenzione, pena sospesa, per un
rapporto sessuale consumato sotto l'ombrellone sulla spiaggia di
Sant'Agostino a Gaeta. E' la pena inflitta stamattina a una coppia di
trentenni della provincia di Caserta dal giudice del tribunale di Gaeta
Carla Menichetti. Il rapporto orale venne consumato nell'ultima domenica
di luglio del 2008 intorno alle 11 su un lettino sulla spiaggia di
Sant'Agostino affollata di persone. Non è bastata una giacca gettata
sulla testa della donna per evitare di capire cosa stava accadendo. A
testimoniare contro la coppia anche un agente fuori dal servizio del
Commissariato di Polizia di Gaeta che si trovava sul posto insieme alla
famiglia. "Erano stesi sul lettino dello stabilimento, lei con la testa
coperta solo parzialmente da una giacca leggera. Attorno c'erano dei
bambini, altre persone che fecero intervenire il proprietario del lido.
Anche io li invitai a ricomporsi e poi li denunciai. Dissero che si
erano fatti prendere dal momento, ha aggiunto l'agente. L'avvocato
difensore ha cercato di evitare la condanna penale facendo derubricare
l'accusa di atti osceni in luogo pubblico in atti contro la morale, ma
il giudice non ne ha tenuto conto accogliendo totalmente la richiesta
del pm Maria Eleonora Tortora ovvero la condanna a due mesi.
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