giovedì 28 febbraio 2013
riposo...
....degli amici della rosy dopo una notte passata al pazzo e divertente pigiama party organizzato in casa mia dalla rosy
un buongiorno dalla redazione e da vorrei tanto
in nome della parità dei diritti questo buongiono con mazzo di rose vale anche per i maschietti
mercoledì 27 febbraio 2013
da libero
IL MIRACOLO ...(leggetela è bellissima) ♥
Questa è la storia vera di una bambina di otto anni che sapeva che l’amore può fare meraviglie. Il suo fratellino era destinato...a morire per un tumore al cervello. I suoi genitori erano poveri, ma avevano fatto di tutto per salvarlo, spendendo tutti i loro risparmi. Una sera, il papà disse alla mamma in lacrime: “Non ce la facciamo più, cara. Credo sia finita. Solo un miracolo potrebbe salvarlo”.La piccola, con il fiato sospeso, in un angolo della stanza aveva sentito. Corse nella sua stanza, ruppe il salvadanaio e, senza far rumore, si diresse alla farmacia più vicina. Attese pazientemente il suo turno. Si avvicinò al bancone, si alzò sulla punta dei piedi e, davanti al farmacista meravigliato, posò sul banco tutte le monete.
“Per cos’è? Che cosa vuoi piccola?”.
“È per il mio fratellino, signor farmacista. È molto malato e io sono venuta a comprare un miracolo”.
“Che cosa dici?” borbottò il farmacista.
“Si chiama Andrea, e ha una cosa che gli cresce dentro la testa, e papà ha detto alla mamma che è finita, non c’è più niente da fare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Vede, io voglio tanto bene al mio fratellino, per questo ho preso tutti i miei soldi e sono venuta a comperare un miracolo”.
Il farmacista accennò un sorriso triste. “Piccola mia, noi qui non vendiamo miracoli”.
“Ma se non bastano questi soldi posso darmi da fare per trovarne ancora. Quanto costa un miracolo?”.
C’era nella farmacia un uomo alto ed elegante, dall’aria molto seria, che sembrava interessato alla strana conversazione. Il farmacista allargò le braccia mortificato. La bambina, con le lacrime agli occhi, cominciò a recuperare le sue monetine. L’uomo si avvicinò a lei.
“Perché piangi, piccola? Che cosa ti succede?”.
“Il signor farmacista non vuole vendermi un miracolo e neanche dirmi quanto costa…. È per il mio fratellino Andrea che è molto malato. Mamma dice che ci vorrebbe un’operazione, ma papà dice che costa troppo e non possiamo pagare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Per questo ho portato tutto quello che ho”.
“Quanto hai?”.
“Un dollaro e undici centesimi…. Ma, sapete….” Aggiunse con un filo di voce, “posso trovare ancora qualcosa….”. L’uomo sorrise “Guarda, non credo sia necessario.
Un dollaro e undici centesimi è esattamente il prezzo di un miracolo per il tuo fratellino!”. Con una mano raccolse la piccola somma e con l’altra prese
dolcemente la manina della bambina.
“Portami a casa tua, piccola. Voglio vedere il tuo fratellino e anche il tuo papà e la tua mamma e vedere con loro se possiamo trovare il piccolo miracolo di cui avete bisogno”. Il signore alto ed elegante e la bambina uscirono tenendosi per mano.
Quell’uomo era il professor Carlton Armstrong, uno dei più grandi neurochirurghi del mondo. Operò il piccolo Andrea, che potè tornare a casa qualche settimana dopo
completamente guarito. “Questa operazione” mormorò la mamma “è un vero miracolo.
Mi chiedo quanto sia costata…”.
La sorellina sorrise senza dire niente. Lei sapeva quanto era costato il miracolo: un dollaro e undici centesimi…. più, naturalmente l’amore e la fede di una bambina.
(G. Quattrini)
Questa è la storia vera di una bambina di otto anni che sapeva che l’amore può fare meraviglie. Il suo fratellino era destinato...a morire per un tumore al cervello. I suoi genitori erano poveri, ma avevano fatto di tutto per salvarlo, spendendo tutti i loro risparmi. Una sera, il papà disse alla mamma in lacrime: “Non ce la facciamo più, cara. Credo sia finita. Solo un miracolo potrebbe salvarlo”.La piccola, con il fiato sospeso, in un angolo della stanza aveva sentito. Corse nella sua stanza, ruppe il salvadanaio e, senza far rumore, si diresse alla farmacia più vicina. Attese pazientemente il suo turno. Si avvicinò al bancone, si alzò sulla punta dei piedi e, davanti al farmacista meravigliato, posò sul banco tutte le monete.
“Per cos’è? Che cosa vuoi piccola?”.
“È per il mio fratellino, signor farmacista. È molto malato e io sono venuta a comprare un miracolo”.
“Che cosa dici?” borbottò il farmacista.
“Si chiama Andrea, e ha una cosa che gli cresce dentro la testa, e papà ha detto alla mamma che è finita, non c’è più niente da fare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Vede, io voglio tanto bene al mio fratellino, per questo ho preso tutti i miei soldi e sono venuta a comperare un miracolo”.
Il farmacista accennò un sorriso triste. “Piccola mia, noi qui non vendiamo miracoli”.
“Ma se non bastano questi soldi posso darmi da fare per trovarne ancora. Quanto costa un miracolo?”.
C’era nella farmacia un uomo alto ed elegante, dall’aria molto seria, che sembrava interessato alla strana conversazione. Il farmacista allargò le braccia mortificato. La bambina, con le lacrime agli occhi, cominciò a recuperare le sue monetine. L’uomo si avvicinò a lei.
“Perché piangi, piccola? Che cosa ti succede?”.
“Il signor farmacista non vuole vendermi un miracolo e neanche dirmi quanto costa…. È per il mio fratellino Andrea che è molto malato. Mamma dice che ci vorrebbe un’operazione, ma papà dice che costa troppo e non possiamo pagare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Per questo ho portato tutto quello che ho”.
“Quanto hai?”.
“Un dollaro e undici centesimi…. Ma, sapete….” Aggiunse con un filo di voce, “posso trovare ancora qualcosa….”. L’uomo sorrise “Guarda, non credo sia necessario.
Un dollaro e undici centesimi è esattamente il prezzo di un miracolo per il tuo fratellino!”. Con una mano raccolse la piccola somma e con l’altra prese
dolcemente la manina della bambina.
“Portami a casa tua, piccola. Voglio vedere il tuo fratellino e anche il tuo papà e la tua mamma e vedere con loro se possiamo trovare il piccolo miracolo di cui avete bisogno”. Il signore alto ed elegante e la bambina uscirono tenendosi per mano.
Quell’uomo era il professor Carlton Armstrong, uno dei più grandi neurochirurghi del mondo. Operò il piccolo Andrea, che potè tornare a casa qualche settimana dopo
completamente guarito. “Questa operazione” mormorò la mamma “è un vero miracolo.
Mi chiedo quanto sia costata…”.
La sorellina sorrise senza dire niente. Lei sapeva quanto era costato il miracolo: un dollaro e undici centesimi…. più, naturalmente l’amore e la fede di una bambina.
(G. Quattrini)
martedì 26 febbraio 2013
da aforismi e non solo
osservatore segreto dei gatti rivoluzionari affiliati al pd.preso mentre spiava il movimento a 5 stelle.soffiata a grillo e i suoi dal caveliere e le giacche grige
lunedì 25 febbraio 2013
chi....
......viene a fare una cavalcata nella fantasia e nei sogni?(cavalli forniti da 1,000,000 pictures)
domenica 24 febbraio 2013
elezioni
questa volta dopo tante elezioni non andrò a votare .Non ho trovato nessuno tanto valido da eleggere .Anzi grazie ai vari partiti e movimenti sono arrivato a pensare che non cambierà niente se non l'aumento della mancanza di soldi ,di lavoro,programmi per il futuro sul medio lungo periodo.l'unica votazione che farò sara quale di questi due gelati è il migliore.
sabato 23 febbraio 2013
venerdì 22 febbraio 2013
informazione da big boots girls
la domenica in famiglia di Paolino Paperino ,finalmente sposato e sistemato
da scrigno di ghiaccio
beccato ,mentre bevevo, durante le belle notti di luna piena .Poche notti al mese di libertà e felicità
su indicazione di Luciano Giglio
sono andato a vedere il programma ufficiale del Movimento, il cui link (http://www.scribd.com/doc/ 120959932/ Giornalino-Nazionali-2013)
il lettore, critico e scrupoloso quanto amichevole, mi aveva fornito.
L’ho letto da cima a fondo, e ho ricavato tre impressioni: la prima è
che l’insieme delle proposte, su energia, rifiuti, mobilità, sanità,
ecc. è sostanzialmente l’elencazione di quel che i movimenti
sociali più diversi hanno in questi anni sperimentato ed elaborato; la
seconda, che questa congerie di misure ragionevoli non è organizzata
attorno a nulla, che in generale la visione dell’economia è quella
corrente (compresa l’esortazione ad “accorpare i comuni più piccoli” per
ragioni di risparmio, omettendo la questione della democrazia locale);
la terza, che la sola cosa davvero importante, la prima e più vistosa, è
l’invettiva contro “i politici”, il “mandiamoli a casa”, che è il
principale messaggio che Grillo va ripetendo di piazza in piazza.
Finito di leggere, mi sono però reso conto che nel programma un tema era completamente assente. L’immigrazione o, come preferiamo dire, i migranti. Non una parola. Come mai?
Pierluigi Sullo
Finito di leggere, mi sono però reso conto che nel programma un tema era completamente assente. L’immigrazione o, come preferiamo dire, i migranti. Non una parola. Come mai?
Pierluigi Sullo
giovedì 21 febbraio 2013
da il vocazzolario della lingua italiana
sintesi di :"uomini -calcio-donne-birra" suggerita dalle battute di Luciana Littizzeto ed tutte le altre comiche italiane estraniere
mercoledì 20 febbraio 2013
scrigno di ghiaccio
sono senza pudore ,le femmine umane e non hanno decenza i maschi umani se permettono alle loro femmine di farsi riprendere come nella foto precente a questo post
quelli della seg8 facile
senza aggiungere altro.ma invitiamo le signore a sfogare il loro peggio nei confronti di un utilizzo della donna come questa .Sempre che abbiano il coraggio di espèrimere nei commenti di questo blog quello che pensano
martedì 19 febbraio 2013
lunedì 18 febbraio 2013
domenica 17 febbraio 2013
da foto-divertenti.it
Abbassa la gonnella alla Mamma
18 giugno 2010
Così piccolo ma già dedito ad attività illecite
come lo strupro di mamme. Questo bimbo inizia fin da piccolo ad andare
contro l’altro sesso, in questa foto abbassa la gonna alla sua sedicente
e alquanto giovane mamma… forse bisognerebbe già schedarlo, così da
riprenderlo subito da adulto. Ovviamente si scherza qui!sabato 16 febbraio 2013
letture.
Ultimamante sto leggendo arecchi libri della serie "I grandi romanzi storici" della collana Harlequin HM Mondadori,sono romanzi rosa storici costano poco alle bancarelle del libro usato.Essendo un grande lettore posso leggerne uno al giorno con una spesa relarivamente bassa.Ho scoperto che alcune di queste scrittrici sono molto valide ,perchè riescono a tenere alta l'attenzione senza riccorrere troppo a scene edulcorate di sesso ,tenendo alto lo scontro di desiderie sentimenti fino al completo innamoramento ,con una piacevole tensione su ,di caso in caso, avventura,giallo ,mistero ,e dolorosi ricordi....
venerdì 15 febbraio 2013
da A&R
sognando una serata piacevolmente condivisa ed hot,i sogni aiutano ad andare avvanti anche se non si realizzano ,alcuni rimangono sogni e danno la forza di andare avvanti..........
giovedì 14 febbraio 2013
per san valentino e tutti i gioni della vita
oltre a van valentino per gli innamorati :amore dolcezza ,comprensione,tolleranza ed accettazione dei difettti dell'altro,forzae unione di fronte alle difficoltà in modo da superarle insieme(foto di massimo Marrone)
mercoledì 13 febbraio 2013
etica-morale ed problemi esistenziali
ieri sera mio nipote ha formulato questo quesito: "Cosa fare se il figlio che nasce è sordomuto e cieco?"
ovvero se ha handicap tali che pregiuduchino la qualità della sua vita (esempio tetrolagia con danni celebrali enormi) e quella dei suoi famigliari?
Si può accettare tutto questo o si può dare la possibilità di sopprimere il figlio per evitargli una vita di sofferenze ed indegna di essere vissuta?
Come supportare dopo una scelta del genere i genitori?
ovvero se ha handicap tali che pregiuduchino la qualità della sua vita (esempio tetrolagia con danni celebrali enormi) e quella dei suoi famigliari?
Si può accettare tutto questo o si può dare la possibilità di sopprimere il figlio per evitargli una vita di sofferenze ed indegna di essere vissuta?
Come supportare dopo una scelta del genere i genitori?
martedì 12 febbraio 2013
da libero sfogo
non fare il furbo...........stai benissimo!!!!! adesso giochiamo tutto il giorno!!!!!!!
lunedì 11 febbraio 2013
" Time of Masquerade"-il mondo di catherine la rose
ogni uomo mente ,dategli una maschera e vi dirà la verità -Oscar Wilde
domenica 10 febbraio 2013
canzone del viandante
La via prosegue senza fine
lungi dall' uscio dal quale parte.
ora la via è fuggita avanti,
devo inseguirla a ogni costo
rincorrendola con piedi alati
sin all'incrocio con una più larga.
Dove si uniscono piste e sentieri
e poi dove andrò?( nessuno lo sa)
Rosso è il fuoco nel camino,
sotto un tetto un letto aspetta;
ma non sono stanchi i nostri piedi
volta l'angolo incontrar potremo,
d' improviso un albero oppure un grosso sasso,
che nessuno oltre a noi ha visto.
Alberi e fiori, foglie e fuscelli
fateli passare! Fateli passare!
Sotto al nostro cielo colli e ruscelli
passeranno oltre!Passeranno oltre!
Voltando l'angolo forse ci aspetta
un ignoto portale o una strada stretta;
se purtroppo oggi tirar oltre dobbiamo
può darsi che domani questa strada facciamo.
Prendendo sentieri nascosti
che portano alla luna o al sole
mela,spiana,noce,prugna
fateli passare!Fateli passare!
Sabbia,pitra,stagno,dirupo
in bocca al lupo!In bocca al lupo!
Dietroè la casa ,davanti il mondo,
e mille son le vie che attendono sullo sfondo.
Di ombre ,vespri e notti, il brillar delle stelle
davanti la casa e dietro il mondo.
Tornar potremoa casa con passo infi giocondo.
Ombre e crepuscolo,nuvole e foschia
sbiadiranno via !Sbiadiranno via!
Fuoco e luce,da bere e da mangiare
cosi tutti a letto potremmo andare.
appresa da Aragon della compagnia dell'anello .
trascritta pensando al lungo cammino che ci aspetta ,per vedere una società migliore.
lungi dall' uscio dal quale parte.
ora la via è fuggita avanti,
devo inseguirla a ogni costo
rincorrendola con piedi alati
sin all'incrocio con una più larga.
Dove si uniscono piste e sentieri
e poi dove andrò?( nessuno lo sa)
Rosso è il fuoco nel camino,
sotto un tetto un letto aspetta;
ma non sono stanchi i nostri piedi
volta l'angolo incontrar potremo,
d' improviso un albero oppure un grosso sasso,
che nessuno oltre a noi ha visto.
Alberi e fiori, foglie e fuscelli
fateli passare! Fateli passare!
Sotto al nostro cielo colli e ruscelli
passeranno oltre!Passeranno oltre!
Voltando l'angolo forse ci aspetta
un ignoto portale o una strada stretta;
se purtroppo oggi tirar oltre dobbiamo
può darsi che domani questa strada facciamo.
Prendendo sentieri nascosti
che portano alla luna o al sole
mela,spiana,noce,prugna
fateli passare!Fateli passare!
Sabbia,pitra,stagno,dirupo
in bocca al lupo!In bocca al lupo!
Dietroè la casa ,davanti il mondo,
e mille son le vie che attendono sullo sfondo.
Di ombre ,vespri e notti, il brillar delle stelle
davanti la casa e dietro il mondo.
Tornar potremoa casa con passo infi giocondo.
Ombre e crepuscolo,nuvole e foschia
sbiadiranno via !Sbiadiranno via!
Fuoco e luce,da bere e da mangiare
cosi tutti a letto potremmo andare.
appresa da Aragon della compagnia dell'anello .
trascritta pensando al lungo cammino che ci aspetta ,per vedere una società migliore.
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