domenica 28 febbraio 2016
SCENA POMPEIANA Sir Lawrence Alma-Tadema (1836-1912)-da occhio fantastico
pompei-un tesoro nazionale naltrattato ,ricchezza per il turisomo ed il lavoro ad esso collegato
venerdì 26 febbraio 2016
giovedì 25 febbraio 2016
mercoledì 24 febbraio 2016
attraverso facebook
Operazione “Blak Marble”, 19 aziende del marmo coinvolte e 30 denunciati
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24 febbraio 2016
Redazione Web
martedì 23 febbraio 2016
lunedì 22 febbraio 2016
domenica 21 febbraio 2016
avviso a tutti da mici amici.......
....attenzione tigre mangia uomini in libertà ecco la foto segnaletica
sabato 20 febbraio 2016
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mercoledì 17 febbraio 2016
martedì 16 febbraio 2016
lunedì 15 febbraio 2016
sabato 13 febbraio 2016
venerdì 12 febbraio 2016
mercoledì 10 febbraio 2016
su segnalazione dell osservatorioastronomico dell'università di siena
Cronaca di un’onda gravitazionale annunciata
Sappiamo che esistono, ma sono decenni che gli scienziati
inseguono il sogno di rivelare direttamente queste increspature dello
spazio-tempo. L’attesa è così spasmodica che ogni sussurro, amplificato a
dismisura dalla rete, diventa un colpo di cannone
di Patrizia Caraveo
lunedì 8 febbraio 2016 @ 11:35
La comunità mondiale si sta dotando di diversi rivelatori di onde gravitazionali: due sono negli Stati Uniti (in Alabama e nello stato di Washington), e costituiscono lo strumento LIGO, mentre il rivelatore VIRGO è in Italia, nella campagna intorno a Pisa. Tanto Virgo che Ligo sono stati recentemente potenziati per aumentarne la sensibilità. LIGO ha ripreso a funzionare a settembre per un primo periodo di prova. A gennaio è stato spento per continuare il potenziamento che richiede ancora qualche mese di lavoro. VIRGO, invece non ha ancora ripreso l’attività, ma lo farà presto.
Quando entrambi funzioneranno, diciamo a fine 2016, avremo il primo sistema globale di rivelazione di onde gravitazionali. Vedere le increspature dello spazio tempo sarà un grande passo avanti per la scienza ma, per completare l’opera, sarà necessario capire quale oggetto celeste sia responsabile dell’emissione. Una mostruosa supernova non troppo lontana? La coalescenza di due stelle di neutroni che orbitano l’una intorno all’altra in un sistema binario dalle orbite sempre più strette? Coalescenza di due buchi neri? Si tratta di fenomeni che potrebbero produrre anche emissione elettromagnetica, nel radio, nell’ottico, nei raggi X e nei raggi gamma. Per questo la comunità delle onde gravitazionali sta prendendo accordi con i gestori di numerosi osservatori per preparare una rete di telescopi e di rivelatori pronti a riorientarsi all’annuncio (segreto) della possibile rivelazione di un segnale gravitazionale. Per poter giocare bisogna accettare la consegna del silenzio. Ti dico in anticipo da dove ho visto venire il segnale (o quello che assomiglia al segnale che si aspetta) e tu (tenendo la bocca rigorosamente chiusa) usi i tuoi strumenti per andare a vedere se, in quella zona di cielo, è successo qualcosa di strano. Poi c’è sempre il fattore “c”, quella fortuna che a volte arride gli astronomi (ma più spesso guarda dall’altra parte).
Dopo i molti tentativi infruttuosi fatti fino ad ora, adesso tutti pensano che gli strumenti potenziati abbiamo la possibilità di ottenere lo storico risultato. L’attesa è così spasmodica che ogni sussurro, amplificato a dismisura dalla rete, diventa un colpo di cannone. Basta un tweet di qualche fisico che dica più o meno “ho sentito che LIGO potrebbe avere visto le onde gravitazionali” che tutti si elettrizzano. Tutti, tranne i diretti interessati, ovviamente, chiusi nella loro consegna del silenzio. Nessuno di LIGO apre bocca tranne che per dire che non hanno ancora finito di analizzare i dati. I bene informati, inoltre, ricordano che negli esperimenti delle onde gravitazionali è prevista la crudele pratica della “blind injection”, cioè dell’inserimento di un segnale artificiale studiato apposta per trarre tutti in inganno. Per mettere alla prova i rivelati ed il software che analizza i dati, viene inserito, all’insaputa di tutti, un segnale dall’apparenza reale, ma completamente fasullo, che deve generare tutte le allerte astronomiche provocate da un vero segnale. I responsabili dell’analisi dei dati devono saltare sulla sedia e mandare l’informazione (da tenere segreta) a tutti quelli che si sono impegnati a collaborare, in modo che tutti i telescopi del mondo si mettano a cercare il possibile responsabile del segnale. Una volta che tutti i dati siano stati raccolti e analizzati e si sia arrivati quasi a stappare lo champagne, arriva la doccia fredda. L’autore dello “scherzo segreto”, l’unico depositario della verità, scopre le carte e quella che sembrava una scoperta diventa solo una prova del buon funzionamento della macchina.
Tutte queste considerazione non fermano lo stillicidio di tweet e si sussurra che la grande notizia sarà annunciata nei prossimi giorni. Sarà la scoperta del secolo? Sarà la nuova frontiera dell’astronomia o piuttosto quella del pettegolezzo astronomico?
L’articolo è stato pubblicato nell’edizione del 7 febbraio 2016 del quotidiano Il Sole 24 Ore.
martedì 9 febbraio 2016
lunedì 8 febbraio 2016
sabato 6 febbraio 2016
da sc-srt
Nostra signora dei dolori-50 x60 cm - acrilico su masonite (Acquis particolare)
Uno dei principali temi sviluppati dall'artista vera Sabino è l'arte sacra.
Vera Sabino aveva 14 anni quando ha vinto il primo premio di arti. Era la pittura di una nostra signora.
" sempre dipinto santi. Da bambino questa tematica fa parte del mio lavoro ", Dice l'artista.
Nel 2013 è stata organizzata la mostra "il sacro nell'arte di vera Sabino" dove sono state esposte le opere dell'artista raffigurante altari, processioni, santi e madonne, in dipinti in acrilico su masonite e disegni a nanchino su carta. La curatela della mostra è stata di Antonio Fasanaro e fabricio tomazi peixot
Uno dei principali temi sviluppati dall'artista vera Sabino è l'arte sacra.
Vera Sabino aveva 14 anni quando ha vinto il primo premio di arti. Era la pittura di una nostra signora.
" sempre dipinto santi. Da bambino questa tematica fa parte del mio lavoro ", Dice l'artista.
Nel 2013 è stata organizzata la mostra "il sacro nell'arte di vera Sabino" dove sono state esposte le opere dell'artista raffigurante altari, processioni, santi e madonne, in dipinti in acrilico su masonite e disegni a nanchino su carta. La curatela della mostra è stata di Antonio Fasanaro e fabricio tomazi peixot
venerdì 5 febbraio 2016
madre da i1000 quadri più di tutti i tempi
Honorè Daumier , Madre, c. 1855. Olio su pannello, 27 x 35 cm. National Museum, Belgrade.
Pittore realista francese (pittura di denuncia sociale).
La luce lunare modella i soggetti, evidenziando le volumetrie essenziali dei corpi e dei volti, perciò, ancora una volta, i personaggi di Daumier sono privi di identità, sono un magma informe, presi a caso in quella folla (il popolo), per denunciare un'incosapevolezza di fondo (del pensiero critico) che permea l'esistenza dei singoli. In ogni individuo la volontà si subordina acriticamente ai modi di dire e di pensare della cultura di appartenenza e al potere imperante:probabilmente, la potenza iconografica (stilistico-espressiva) del realismo di Daumier, andrebbe approcciata seguendo queste chiavi di lettura.
Giona Zeta
Pittore realista francese (pittura di denuncia sociale).
La luce lunare modella i soggetti, evidenziando le volumetrie essenziali dei corpi e dei volti, perciò, ancora una volta, i personaggi di Daumier sono privi di identità, sono un magma informe, presi a caso in quella folla (il popolo), per denunciare un'incosapevolezza di fondo (del pensiero critico) che permea l'esistenza dei singoli. In ogni individuo la volontà si subordina acriticamente ai modi di dire e di pensare della cultura di appartenenza e al potere imperante:probabilmente, la potenza iconografica (stilistico-espressiva) del realismo di Daumier, andrebbe approcciata seguendo queste chiavi di lettura.
Giona Zeta
da i 1000 quadripiù belli di tutti i tempi
Edouard Vuillard - "Interior with work table (The Suitor)" (1893)
Dalla pittura alla poesia
Dalla pittura alla poesia
Edouard Vuillard - " interno con tavolo da lavoro (il pretendente)" (1893)
Dalla pittura alla poesia
Dalla pittura alla poesia
Traduzione dalla seguente lingua: Inglese
giovedì 4 febbraio 2016
mercoledì 3 febbraio 2016
martedì 2 febbraio 2016
lunedì 1 febbraio 2016
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