sabato 13 ottobre 2012

da facebook

"SONO STATA DERUBATA DELLA MIA VITA"

LONDRA (TrustLaw) -
Diversi milioni di bambine subiscono mutilazioni genitali femminili (MGF) ogni anno.
Rehana Omer, una donna eritrea che vive a Londra, ha descritto come le mutilazioni genitali fem
minili la lasciarono per 20 anni nel dolore straziante e con un matrimonio trasformato in un "inferno" dopo aver subito la forma più estrema di MGF: l'infibulazione che comporta la rimozione del clitoride e la chiusura dell'orifizio vaginale.
L'infibulazione è largamente praticata in Eritrea.
"Le MGF lasciano cicatrici per tutta la vita - fisicamente, mentalmente ed emotivamente. Non vanno via dopo un anno o giù di lì, rimangono per sempre."dice Rehana:
"Sono stata infibulata che avevo tre anni: le mie nonne e mia madre hanno organizzato la cerimonia e portato a casa una donna per fare il taglio tradizionale."
Le MGF sono una tradizione. Il cui scopo è di evitare che le donne si interessino agli uomini in cerca di piacere sessuale, alfine di mantenere una ragazza pura prima del matrimonio.
"Hanno cercato di rovinarmi molto prima. Mi hanno dato i dolci e hanno fatto un polverone per me. Un sacco di persone sono venute a casa e avevo l'henné dipinto sulle mani e le gambe. Non mi ricordo molto, ma mi ricordo il dolore terribile quando ho cercato di andare in bagno. E' poi stato sempre difficile e doloroso per me andare in bagno dopo l'infibulazione.
"Mi ricordo di più della cerimonia di mia sorella minore. C'era una riunione di famiglia. Ho cercato di consolarla. Mi ricordo che piangeva. Mi ricordo che le sue gambe erano legate insieme con lo spago per un lungo periodo di tempo. Ricordo il sangue sulle sue gambe. A differenza di me, non era stata cucita completamente, ma la avevano chiusa con delle spine e le sue gambe erano legate insieme in attesa che il tessuto ci guarisse intorno.
"E 'stato molto traumatico per me, tuttavia succede ovunque - dai vicini e alle cugine - è ritenuta una cosa normale. Ma per quanto mi ricordo, sì, è stato davvero traumatico.
Quando sono iniziate le mestruazioni è stato molto, molto doloroso, obbligandomi a letto per diversi giorni ogni mese e spesso sono stata obbligata a perdere la scuola. Nessuno mi portò dal medico - hanno semplicemente pensato che il dolore era parte della vita di una donna.
Il momento peggiore psicologicamente, è stato dopo che mi sono sposata. E 'stato un inferno vivere con mio marito a causa del dolore. Qualunque cosa abbiamo provato, i rapporti sessuali sono stati dolorosi.
..Senti tutti intorno a te felici perché sei una sposa nuova e tu non senti alcuna felicità, solo paura. Ogni volta che il sole tramonta ti dici: 'Oh mio Dio'. . Mio marito è stato molto comprensivo, ma si è sentito sempre in colpa perché non mi ha mai reso felice.
"Dopo il mio arrivo in Gran Bretagna nel 1996, ho sentito parlare di un ospedale in cui possono curare le donne infibulate. A questo punto della mia vita stavo molto male, il mio interesse per questa operazione ha creato una certa distanza tra me e mio marito. Eppure mi sono sentita come se fossi rinata quando sono stata operata. Ma non ne ho mai parlato. E' come un peccato essere normalmente aperta.
Abbiamo una figlia di 11 anni e non aver permesso la sua infibulazione ha causato problemi con mia madre e mia suocera. Non mi fido a lasciare mia figlia da sola con mia madre, temo che lei la porti via e la faccia operare alle mie spalle. E' una cosa che ha già fatto con le mie nipoti - Ero così arrabbiata..."
"Mia madre non capisce la mia opposizione. Dice: 'L'abbiamo fatto noi, tutte l'hanno fatto, perché è diverso ora? Stai solo cercando di occidentalizzarti. '. Mia suocera di recente è venuta a stare con noi dall'Eritrea. Lei sa che questa pratica è illegale qui, ma mi ha detto: 'La ragazza sta crescendo ed è sbagliato per lei non essere infibulata.'. Lei dice che nessuno qui controlla mai, così si può infrangere la legge.

"E 'difficile per me parlare di questo. Piango quando penso a quanto è successo, ma voglio parlare per aiutare a prevenire che ciò succeda ad altre ragazze. Anche se ho parlato tanto non riesco a sottolineare abbastanza quanto sia difficile e doloroso essere infibulata. E' una pratica che deve essere fermata. E' come se qualcuno si prendesse la tua vita."


Questo articolo è stato liberamente tratto da una serie di articoli multimediali della Fondazione di Thomson Reuters sulle MGF - trad. MLC

Mon, 24 Sep 2012 09:00 GMT
Fonte: Trustlaw / / Emma Batha
-ci vorra tempo ,passione e lotta senza paura per cambiare questa pratica  ,quindi diamoci da fare per convincere che è sbagliata,usare la violenza vuol dire mettersi allo stesso livello di chi approva questa pratica,cioè uscire dala consorzio umano

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